E’ continuato il lavoro sui linguaggi logici, questa volta centrato sull’ intuire la possibilità del verificarsi o meno di un evento.Abbiamo usato del materiale in gomma crepla ed una mini cassettiera in cartoncino, tutto handmade.
Un bambino usciva dall’ aula indicando prima quale cuoricno avrebbe preferito trovare aprendo un cassetto. Quelli rimasti in classe mettevano un cuoricino in ogni cassetto. Richiamato il compagno (e conoscendo il colore scelto) dovevano esprimersi sulle possibilità dell’evento e cioè se il loro compagno aprendo un cassettino a caso avrebbe trovato il cuore del colore preferito. Ovviamente il colore dei cuori cambiava ogni volta che i bambini si alternavano nell’ uscire ed io mediavo la scelta dei colori da mettere nella mini cassettiera.
Es> Emanuel vorrebbe trovare in un cassetto un cuoricino celeste, i compagni mettono nei cassettini 4 cuori di colore diverso di cui uno celeste= evento possibile
Matteo vuole un cuoricino rosso, si usano quattro cuori rossi= evento certo.
Rachele lo vuole fucsia, nessun cuore messo nei cassetti è di questo colore= evento impossibile
Valerio sceglie il nero, si usano tre cuori neri ed uno bianco>evento con forte componenete di probabilità (3 su 4, cioè tre quarti..e ripassiamo anche le frazioni!)
Il tutto è stato poi verbalizzato sui quaderni.
A noi adulti quella descritta può sembrare un’ attività semplice per dei bambini, ma molto spesso diamo per scontata l’ovvietà di certe situazioni. Ci sono stati infatti degli errori di previsione. Proprio perchè alcuni concetti a noi sembrano di facile acquisizione, tendiamo a proporli in modo trasmissivo, come semplice lettura e interpretazione, ad es., di quei bei testi e disegni presentati sui sussidiari.
Quando possiamo, giochiamo con la matematica!!! A mio avviso rende di più.
18 febbraio 2016
17 febbraio 2016
Riciclo..."domestico"
Riciclando la scatola di un cellulare, Pasquale ha realizzato un simpatico contenitore per le sue figurine.
Bravo!!!
11 febbraio 2016
Statistica e frazioni
La settimana scorsa in classe terza abbiamo iniziato a lavorare sulle frazioni, oggi abbiamo ripreso l’argomento collegandolo alla statistica, in modo particolare ai contenuti sulla probabilità. Il tutto “sostenuto” da attività pratiche effettuate con una…”scatola”.
Come al solito ricicliamo con il procedimento che i bambini ora conoscono bene e che li diverte molto: rigiriamo la scatola e la decoriamo. Abbiamo così realizzato un contenitore personalizzato in cui inserire delle palline colorate.
Mettiamo nella scatola: 2 palline gialle, 5 arancioni, 3 verdi, 3 rosa, 1 azzurra, 6 bianche. Totale 20. Registriamo tutto in tabella.
Alcuni bambini vengono chiamati a pescare una pallina del colore preferito, senza “sbirciare” nella scatola, e si registra accanto alla tabella la frazione che corrisponde alle probabilità di pescare la pallina del colore scelto.
Il primo ad “intuire” che maggiore sarà la probabilità di pescare la pallina scelta se maggiore è il numero delle palline dello stesso colore rispetto alle altre è Gabriel. Alla lavagna lo spiega da serio maestro.
Come previsto di questa attività è stato richiesto subito il bis. Sostituendo le palline con le figurine dei Cucciolotti, procediamo..
Qualcuno suggerisce di inserire nella scatola anche una carta yolly che “raddoppi la possibilità di vincere”. Accontentato. Chi la “pesca” rigioca subito. Registriamo l’attività sul quaderno.
In questa seconda parte il mio “intervento” è stato nullo, hanno gestito tutto i bambini, in piena autonomia, perfetti artefici delle procedure apprese e… le frazioni si sono così presentate meno noiose!
Come al solito ricicliamo con il procedimento che i bambini ora conoscono bene e che li diverte molto: rigiriamo la scatola e la decoriamo. Abbiamo così realizzato un contenitore personalizzato in cui inserire delle palline colorate.
Mettiamo nella scatola: 2 palline gialle, 5 arancioni, 3 verdi, 3 rosa, 1 azzurra, 6 bianche. Totale 20. Registriamo tutto in tabella.
Alcuni bambini vengono chiamati a pescare una pallina del colore preferito, senza “sbirciare” nella scatola, e si registra accanto alla tabella la frazione che corrisponde alle probabilità di pescare la pallina del colore scelto.
Il primo ad “intuire” che maggiore sarà la probabilità di pescare la pallina scelta se maggiore è il numero delle palline dello stesso colore rispetto alle altre è Gabriel. Alla lavagna lo spiega da serio maestro.
Come previsto di questa attività è stato richiesto subito il bis. Sostituendo le palline con le figurine dei Cucciolotti, procediamo..
Qualcuno suggerisce di inserire nella scatola anche una carta yolly che “raddoppi la possibilità di vincere”. Accontentato. Chi la “pesca” rigioca subito. Registriamo l’attività sul quaderno.
In questa seconda parte il mio “intervento” è stato nullo, hanno gestito tutto i bambini, in piena autonomia, perfetti artefici delle procedure apprese e… le frazioni si sono così presentate meno noiose!
I concetti “ possibile, certo, probabile” sono stati ampiamente usati collegandoli alle azioni compiute.
9 febbraio 2016
Tutti in maschera
CLASSE TERZA |
CLASSE QUINTA |
Un breve cenno sulle maschere qui
La prima img è scaricata da "vettorialigratis.it"
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