<Niente matematica oggi. E’ la giornata della memoria ed è doveroso coinvolgere i bambini nel percorso di ricordi, informazioni, consapevolezze…ad essa correlati.
Era il 27 gennaio del 1945, esattamente settantuno anni fa…le truppe degli alleati russi liberarono la città di Auschwitz e l’orrore del genocidio nazista fu noto a tutto il mondo.
“L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria” (P.Levi)
In classe terza abbiamo parlato della seconda guerra mondiale, esaminato mappe europee per localizzare i Paesi nominati, visto un breve filmato sulla biografia di Anna Frank… parlato delle persecuzioni degli ebrei…e poi disegnato. Mezzogiorno è arrivato senza che ce ne accorgessimo.>
Ecco alcuni disegni dei bambini. Bellissimi!!!
Alcuni particolari
Aggiungo una considerazione personale. Il giorno della memoria non può fermarsi al 27 Gennaio, sarebbe un'iniziativa sterile...La memoria serve da stimolo e da supporto per quell'educazione alla tolleranza, all'inclusione, all' acquisizione dei valori civili della convivenza dai quali l'insegnamento (per qualunque disciplina!) e le persone (soprattutto insegnanti e genitori) non possono prescindere.
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